domenica 3 maggio 2020

STEP #12 NELLA TECNOLOGIA MEDIEVALE E MODERNA

TRABOCCO 



LA STORIA DELLE ARMI D'ASSEDIO MEDIEVALI: IL TRABOCCO
Il trabocco è un arma d'assedio, viene considerata come la più potente fra tutte le armi dell'artiglieria medievale prima dell'avvento delle armi da fuoco. Essa è descritta in diversi trattati militari, tra questi in quello di Roberto Valturio  il De re militari(1453) esso é costituito da una prefazione e 12 libri, in particolare nel libro X vengono trattate le armi difensive, offensive e l'artiglieria medievale;in questo scritto ci si sofferma maggiormente sulla rappresentazione grafica delle armi che sulla loro descrizione militare.

Roberto Valturio Immagini & Roberto Valturio Fotos Stock - Alamy


ARMA DI ASSEDIO (FONTE: DE RE MILITARI)

Questa potente arma viene anche descritta da Villard  de Honnecourt, importante architetto francese



Durante il Medioevo l'uso dell'arco sia militare che da caccia, fu rivoluzionato dalla comparsa della balestra. Combinando la tecnica dell'arco con della meccanica semplice si ottenne la balestra un 'arma più micidiale e precisa di un semplice arco. La balestra aveva una maggiore gittata rispetto all'arco ma, come lato negativo, aveva una minor cadenza di tiro ed un costo maggiore. Essa vista la sua elevata forza di penetrazione fu un'arma micidiale contro la fanteria e la cavalleria.
Leonardo da Vinci rimase molto affascinato da questa arma e decise di applicare i principi tradizionali di carica della balestra a un'arma dalle dimensioni abnormi, circa tredici metri in lunghezza nel progetto che è giunto fino a noi, che invece che lanciare dardi, avrebbe potuto spedire a lunghe distanze palle di pietra o metallo di peso considerevole, rendendola più simile ad un arma di assedio.
Leonardo Da Vinci, nella capitale una mostra in 3D | ScienceCuE
BALESTRA GIGANTE DI LEONARDO DA VINCI
CANNONE
Uno dei primi cannoni - Studia Rapido
CANNONE MEDIEVALE

Quest'arma segnò un cambiamento radicale nel mondo dell' artiglieria a partire dal 1300, anno della sua diffusione in Europa, anche se  nei primi anni del suo utilizzo veniva considerata "un'arma a doppio taglio". Richiedeva costi elevati, poteva sparare pochi proiettili al giorno e addirittura in alcuni casi esplodeva per difetti di costruzione.Tuttavia con il passare del tempo esso influi molto nella psicologia degli eserciti, i quali non ne riuscivano più farne a meno. Inoltre visto il suo enorme potere distruttivo segnò un cambiamento nella fisionomia della città, prima venivano costruite con mura molto alte per proteggersi da eventuali armi con un elevata gittata come i trabocchi. In seguito con l'avvento dei cannoni non ci si focalizzò più sull'altezza delle mura o sulla costruzione di torri ma si iniziò a costruire città con mura basse e tozze, molto fortificate. In generale i cannoni e l'invenzione della polvere da sparo diventeranno i principali protagonisti nei conflitti in epoche come il basso medioevo e nell'età moderna



LA NASCITA DELLE ARMI DA FUOCO 

FONTI DELLE INFORMAZIONI
Storia delle macchine tra millenni di cultura e tecnologia, Vittorio Marchis, editori laterza
FONTI DELLE IMMAGINI
https://www.alamy.it/fotos-immagini/roberto-valturio.html

https://sciencecue.it/leonardo-da-vinci-nella-capitale-una-mostra-in-3d/8054/

https://www.studiarapido.it/uno-dei-primi-cannoni/#.Xq7ZwZ4zbIU



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